The imitation game

Volete cantare bene dall’ inizio ? Allora facciamo un gioco.

Mettete in cuffia il vostro cantante preferito, prendete un pezzo semplice, che non vada troppo in alto o sia troppo dinamico, ed ascoltate. Scegliete un suo pezzo che conoscete benissimo, e provate anche a cantarci su, seguitelo. Registratevi. Poi fermatevi qui a leggere, e una volta che avete finito di ascoltarlo, continuate. …
Fatto ? Registrato ? Bene ! Mentre lo ascoltavate e lo cantavate, avete per caso notato se la vostra attenzione era per la maggior parte focalizzata sull’ altezza delle note ? Seguivate le note, vero ? Ecco perchè forse fate un pò di fatica a cantare, perchè la vostra attenzione è focalizzata sulla cosa sbagliata.
Adesso fate un esercizio di concentrazione : provate a riascoltare lo stesso brano, in cuffia, ed “ascoltate” la gola del cantante, e di conseguenza le sue risonanze. Potrà sembrarvi difficile, o strano, ma se vi concentrate forse ci riuscite, almeno un pò. Mentre mantenete la concentrazione sempre e solo sulla sua gola, provate a imitare ciò che sentite. Cantate insieme alla sua gola. Registratevi anche questa volta e poi confrontate le due versioni : quale vi sembra suoni meglio ?
L’ imitazione è, a mio parere, forse la principale risorsa di un buon suono quando si comincia a cantare senza mai averlo fatto prima. Basta che vi concentriate sulla gola, e non sulle note. Provate, e fateci sapere !

M. Fischietti

PS Magari non prendete Pappalardo come gola di riferimento, ecco.